La Maison dell'Orologio




La Maison dell'Orologio

Preciso come un orologio svizzero!

Attorno alla metà del 1800 la Svizzera era già una potenza industriale e commerciale infatti all'epoca vi era una buona produzione di orologi, gli artigiani svizzeri bravissimi nelle decorazioni e incisioni, per le meccaniche degli orologi si ispirarono alle maison prestigiose francesi del cantone di Ginevra e per la  tecnica alla scuola inglese, francese e tedesca.
Una nota casa svizzerala Mondaine creò un orologio da posizionare in tutte le stazioni del paese con un design che desse l'idea di rigidità e precisione. 

Il movimento della lancetta doveva permettere ai treni di partire perfettamente allo scoccare dell’ora prestabilita  e dare il senso di grande puntualità.

Ecco l'eccellenza degli atelier "Made in Swiss"

UNO STILE ELEGANTE E SENZA TEMPO

La storia di Baume & Mercier comincia nel 1830, con la fondazione di un'impresa familiare. I fratelli Louis-Victor e Célestin Baume aprono un comptoir horloger (negozio di orologi) nella regione del Giura svizzero, nel paese di Les Bois. Grazie al lancio di modelli eccezionali e ad una tecnologia all'avanguardia, l'azienda Frères Baume si sviluppa rapidamente acquisendo in poco tempo un’eccellente reputazione nel settore orologiero.

Durante gli anni '70, Baume & Mercier lancia dei segnatempo dalla forma innovativa, quali i modelli Galaxy o Stardust. Frutto della grande creatività della marca, questi splendidi modelli otterranno prestigiosi riconoscimenti internazionali tra cui il premio Rosa d’oro, all'epoca la più importante competizione di orologi e gioielli di Baden-Baden. Nel 1973, Baume & Mercier anticipa i tempi presentando il modello Riviera, uno dei primissimi orologi sportivi in acciaio. Nel 1988, la ditta si unisce al gruppo Richemont e arricchisce ulteriormente la propria collezione presentando diversi modelli di grande successo come gli orologi Hampton e Linea, che si affermano subito come icone del marchio.
Baume & Mercier attualmente propone cinque collezioni, progettate per offrire al pubblico il meglio dell'orologeria di qualità: Hampton, composta da orologi di forma da uomo e da donna; Capeland, composta da cronografi e orologi Worldtimer; Classima, per gli amanti del design minimalista; Linea, rivolta alle donne eleganti e dinamiche; infine, la nuova collezione Clifton, realizzata per soddisfare le esigenze di chi vive in città e desidera un segnatempo dallo stile classico, ma contemporaneo.
LA STORIA DEI JAQUET-DROZ

Pierre Jaquet-Droz nasce nel 1721 nella piccola cascina di Sur le Pont, a La Chaux-de-Fonds. Comincia a interessarsi seriamente di orologeria e di meccanica di precisione stimolato dalla passione degli anziani di famiglia, i Brandt-dit-Grieurin, i Sandoz e i Robert. Per Pierre si tratta di un’autentica rivelazione.
Dal 1738 al 1747, Pierre Jaquet-Droz si dedica interamente a lavori di orologeria. Realizza in questo periodo una serie di orologi a pendolo i cui i movimenti sempre più sofisticati surclassano immediatamente quelli prodotti fino ad allora. L’abilità manuale, la meticolosità e la serietà di Pierre, accompagnate all’applicazione ragionata dei principi della meccanica, lo spingono a impreziosire i suoi movimenti di orologeria con melodie e automi. Le sue creazioni iniziano ben presto ad attrarre l’attenzione di una clientela agiata ed esigente.

Pierre Jaquet-Droz presenta le sue opere al re Ferdinando VI di Spagna, presso cui ottiene un vero e proprio trionfo. Il monarca e tutta la Corte restano senza parole davanti a un orologio a pendolo capace di produrre i rintocchi su richiesta senza necessità di toccarlo.
Nel 1774, Pierre Jaquet-Droz decide di fondare un atelier a Londra, città dell’industria e del commercio per eccellenza. Affidando la direzione al figlio Henri-Louis, spesso oberato di lavoro a causa delle frequenti trasferte, questi delega a sua volta parte dei suoi incarichi a Jean-Frédéric Leschot che, grazie alle relazioni con la Maison Cox e con i suoi agenti a Canton, spalancherà a Jaquet-Droz le porte del mercato dell’Estremo Oriente e assicurerà per molti anni la rappresentanza del marchio in Cina, in India e in Giappone. Fin dai suoi esordi, Pierre Jaquet-Droz mostra una particolare passione per la natura e gli uccelli, che reinterpreta in pendole, tabacchiere, orologi da tasca e automi. Con oltre 600 pezzi esportati in Cina in 10 anni, la famiglia Jaquet-Droz ha saputo sedurre e appassionare l'imperatore Qianlong in persona e i mandarini della corte imperiale, fortemente interessati agli orologi meccanici e agli automi europei. Jaquet-Droz diventa il primo marchio orologiero importato nella Città Proibita. Numerosi automi e orologi da tasca Jaquet-Droz sono gelosamente conservati nel museo del palazzo imperiale.
Nel 1784 a Ginevra la prima vera manifattura orologiera della città, introducendovi al tempo stesso la produzione di orologi a grandi complicazioni.
Le guerre napoleoniche, che vedono la Francia schierata contro la quasi totalità delle altre nazioni europee, segnano la fine della prosperità dei nobili e dei ricchi borghesi. Il Blocco Continentale, decretato da Napoleone nel 1806, finisce con il soffocare il mercato dei beni di lusso, rendendo estremamente difficili gli scambi commerciali con l’Inghilterra. È la fine del periodo creativo e florido della Maison Jaquet-Droz & Leschot.
Nel 2000 Montres Jaquet Droz viene acquisito da Swatch Group, andandosi a inserire nel segmento del prestigio e del lusso del gruppo orologiero. Con la sua acquisizione, il gruppo ha permesso al marchio di ritrovare il successo conosciuto nel secolo dei Lumi e di perpetuare l'eccezionale patrimonio ereditato dal suo fondatore. Swatch Group mette a disposizione di Jaquet Droz tutto il suo savoir-faire, le sue risorse tecnologiche e il suo rinomato sistema produttivo, oltre alla sua rete di distribuzione globale.

PERMETTERE A PIU’ PERSONE DI GODERE DEL LUSSO

La missione della meason FREDERIQUE CONSTANTT è quella di non limitare l’interesse per gli orologi Frédérique Constant a una cerchia ristretta ed elitaria di intenditori, ma piuttosto ad una selezione più ampia di appassionati che vogliono godere di orologi classici di alta qualità a prezzi ragionevoli. 
Frédérique Constant ha esposto presso la fiera internazionale dell’orologeria e della gioielleria di Basel dal 1995. Quando l’azienda è cresciuta, Aletta Bax e Peter Stas hanno deciso di trasferirsi direttamente a Ginevra per sviluppare il marchio nel cuore della capitale dell’orologeria.
Già all’inizio del 18esimo secolo, Ginevra si impose come grande centro di creazione e di produzione di orologi raffinati. Dall’ora, gli orologi ginevrini hanno raggiunto livelli ineguagliabili nell’arte orologeria.  La maggior parte dei migliori produttori di orologi più conosciuti al mondo ha sede a Ginevra. Scambi di idee tra imprese, così come la cooperazione con i fornitori permettono ai produttori indipendenti di rimanere all’avanguardia nella fabbricazione di orologi eccellenti. Gli orologiai sono i beni più importanti di un produttore di orologi, dal momento che ogni orologio è singolarmente assemblato a mano.
I nuovi edifici per la produzione della Frédérique Constant misurano 3200 metri quadrati distribuiti su quattro piani ed offrono un ambiente di lavoro attraente nei settori della produzione dei componenti del movimento, l’assemblaggio dei calibri, l’assemblaggio degli orologi, e approfonditi controlli di qualità.

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